ITALIAN TRUCK COMPANY 2023

REGOLAMENTO Il nostro gruppo ITC2023 (ITALIAN TRUCK COMPANY 2023) è finalizzato al divertimento e, essendo soprattutto un gioco, non è e non deve diventare un lavoro. L’obbiettivo principale è avanzare il più possibile nella classifica REAL (inferiore ai 100 km/h) Chiarito questo si pongono delle regole al fine di mantenere nel gruppo un clima distensivo e disteso, sereno e divertente:

1. Alla base di tutto mettiamo il massimo rispetto fra le persone, quindi niente offese, tantomeno dirette, verso chiunque; recriminazioni o critiche devono essere sempre ponderate.
2. L’uso del DISCORD non è strettamente obbligatorio; è però vivamente consigliato in quanto permette di conoscerci, stare insieme e magari divertirci. In ogni chat con molti giocatori presenti si dovrà prestare attenzione a non sovrapporre i discorsi l’uno con l’altro: attendere invece, come suggerisce la buona educazione, che l’interlocutore precedente abbia terminato di parlare.
3. L’uso di termini scurrili (parolacce, imprecazioni varie) non è gradito; così pure parlare di altri sport (calcio, F1, moto GP, ecc.); le bestemmie sono tassativamente proibite.
4. In caso di discussioni fra due o più giocatori riguardanti il gioco, sarà compito dei coordinatori cercare di appianare in modo semplice, ed in separata sede, la controversia: Nell’ipotesi che ciò non sia sufficiente, il coordinatore esporrà il problema agli amministratori che prenderanno gli opportuni provvedimenti del caso.
5. Il reclutamento di nuovi giocatori è, ovviamente, bene accetto da tutti. Nonostante ciò, ci si renderà conto che è un compito particolarmente difficile (una persona sbagliata al posto sbagliato può rovinare irreparabilmente qualsiasi gruppo anche se bene affiatato): sarà opportuno quindi, parlarne con gli amministratori, specialmente se questo nuovo giocatore non è conosciuto, e decidere, magari dopo un periodo di prova, se va bene oppure no: considerare che un licenziamento non è piacevole per nessuno.
6. In ogni cosa, ad ogni modo, si dovrà usare il buon senso costruttivo e non distruttivo, considerando che si ha a che fare con persone di cui conosciamo, nella maggior parte dei casi, solo la voce.